Queste piccole bacche nere sono da sempre conosciute per la loro proprietà capillare-protettrice, che le rende particolarmente efficaci nel trattamento dei disturbi circolatori, specie di origine venosa, e in tutti i casi di fragilità capillare, soprattutto a carico della retina. Riducono infatti la permeabilità dei microvasi e rafforzano la struttura del tessuto connettivo che sostiene i vasi sanguigni, migliorandone l'elasticità e il tono.
Da ricerche recenti emerge che questo frutto di bosco è anche "amico" delle ossa, le protegge, e questa è una novità molto interessante... I mirtilli, infatti, si sono rivelati un ottimo rimedio per rinforzare la struttura scheletrica: nei periodi di crescita, dopo un trauma, nella riabilitazione delle fratture, come prevenzione per l'osteoporosi... Ebbene, uno studio statunitense messo a punto dall'Arkansas Children's Nutrition Center di Little Rock, conodotto da Jin-Ran Chen, spiega che nei polifenoli, le sostanze da cui dipende il colore blu, rosso e viola tipico della pianta di mirtilli, è nascosto un "segreto" terapeutico: gli animali nutriti con cibo contenente il 10% di polvere liofilizzata di mirtillo si ritrovano ossa più solide, in maniera significativamente maggiore di quelli le cui razioni non prevedevano la presenza dei piccoli frutti.
Adulti e anziani, assumendo in estate questo frutto, si ritroveranno nel tempo una struttura ossea più solida e ridurranno il rischio di osteoporosi.
Scopri come sfruttare le virtù ad agosto
- Hai le gambe gonfie? Soffri di cali di vista? Bevi un cucchiaio di succo (centrifuga le bacche senza aggiunta di acqua e zuccheri) diluito in mezzo bicchiere d'acqua, al mattino al digiuno.
- Hai il colesterolo alto? Usa la tintura madre delle bacche: 40 gocce in due somministrazioni giornaliere, a digiuno, per un mese.
- Le osse sono fragili? Ti è stata diagnosticata l'osetoporosi? Prendi il macerato glicerico di mirtillo, 40-50 gocce in due somministrazioni giornalieri lontano dai pasti per 30 giorni
Se non abbiamo tempo di spremere i mirtilli freschi, acquistare il succo già pronto sempre biologico; così non contiene conservanti.
Secondo una recente ricerca dell'East Anglia e dell'Harvard University, mangiare mirtilli può proteggere anche contro la pressione alta. Dalla ricerca emerge che le antociadine, composti bio-attivi contenuti nei piccoli frutti, offrono una valida protezione nei confronti dell'ipertensione. Basta consumare le bacche almeno una volta la settimana per avere un calo significativo del colesterolo "cattivo" e ridurre così il rischio di ipertensione.Articolo di Vittorio Caprioglio
9 commenti:
Sempre importanti le tue informazioni. Grazie e Buon Ferragosto!!!
Ale
che blog interessante che hai....
grazie della visita...
ciao
Grazie a te Ale di essere passata da queste parti... Buon Ferragosto anche a te
Grazie mille Sognando... molto interessante anche il tuo Blog... Buon Ferragosto
Al tempo dei mirtilli ne mettiamo via molti vasetti. Buoni e utili, ma se tutto quello che leggo su frutti e verdure si rivelerà vero saremo immortali. Ciao
consigli molto interessanti....grazie genny
Mirtillo prezioso alleato non solo di capillari e circolazione <3
Ciao Soffio, beato te che hai pensato a farne scorta... :))) MI sa che io, da stupida cittadina, mi andrò a comprare il succo biologico :)))
Grazie Genny e Bea per essere passate per il mio blog... :))
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