Psoriasi e depressione, legame pericoloso

Macrolibrarsi.it presenta il DVD: Il Potere di Meditare degli Angeli




psoriasi


Secondo uno studio italitano, chiamato "Psychae" (Psoriasis: Survey for the Control of Anxiety and depression), condotto in 39 cliniche dermatologiche universitarie seguendo circa 1600 pazienti che soffrono di psoriasi, presentato a Roma in occasione dell'apertura del congresso della Sidemast, Società Italiana di Dermatologia Medica, Chirurgia Estetica e della Malattie Sessualmente Trasmesse, esiste un legame tra psoriasi e depressione.

Psoriasi: una patologia che colpisce l'1-2% della popolazione mondiale, oltre due milioni e mezzo di persone in Italia. Una malattia "innocua" dal momento che non provoca danni all'organismo, ma incurabile ed esteticamente rilevante, e quindi, spesso causa di un disagio psichico e relazionale che può anche  sfociare in ansia e depressione. Questo è l'allarme che arriva dall'analisi "Psychae".

La psoriasi è una patologia infiammatoria della pelle, non infettiva, solitamente di carattere cronico o recidivante (per questo un soggetto affetto da psoriasi non sarà mai guarito, ma avrà momenti in cui gli effetti della malattia sono meno incisivi). Dai risultati dell'indagine, emerge che il 46% dei pazienti presenta un disagio psicologico e che l'11% soffre di una vera e propria patologia psichica. In entrambi i casi sono risultate più colpite le donne rispetto agli uomini, probabilmente per la maggiore importanza che la nostra società da all'aspetto delle donne rispetto a quello degli uomini. Desta preoccupazione il dato secondo cui, nella popolazione psoriasica, il 7,5% ha o ha avuto pensieri suicidi.

Per questo, secondo Alberto Caputo, relatore al congresso Sidemast e ricercatore di Scienze Relazionali presso l'Università di Milano, e dal momento che il malessere dei pazienti non è sempre correlato all'estensione della malattia sul corpo, il dermatologo deve valutare la gravità della psoriasi anche in base all'impatto psicologico che essa può avere, prescrivendo non solo medicinali per uso topico, ma anche terapie considerate aggressive, se il paziente dovesse soffrire di ansia e depressione.

Di Vanni Santoni


provenienza Web

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...