Di Barbara Fornari
I giovani che leggono più libri hanno un decimo di probabilità di sviluppare la depressione rispetto ai coetanei che leggono poco.
E' quanto emerge da una ricerca effettuata alla University of Pitsburg School of Medicine su 106 adolescenti, 46 dei quali soffrivano di depressione; esaminando la loro attività principale nel tempo libero, si è rilevato che coloro che preferivano leggere (e ascoltare musica) presentano una forma depressiva con una frequenza di 8 volte minore: la diffusione dell'Ipod e dei dispositivi elettronici di lettura, secondo la ricerca, aiuterebbe ad attivare costantemente alcune aree cerebrali altrimenti meno attive.
RISORSA IN PIU' La lettura provoca una rigenerazione costante della mente: attiva le stesse aree cerebrali del piacere e dell'inaspettato.
1 commento:
Scusa se ti scrivo qui, Ma non riesco mai a commentare e neanche a leggere quello che scrivi, che a me interessa!perchè il pc si blocca e non c'è verso di poter far niente... Oggi mi fa strano che riesco a farlo.
Non saprei in che modo poter uscire da questa situazione...
Intanto provo a leggere qualcosa.
Ale
Posta un commento