Wolfgang Hatscher-Rosenbauer è uno dei più importanti educatori nell'ambito della visione naturale.
Laureato in pedagogia, è cromoterapeuta e terapeuta Gestalt.
Dal 1981 insegna l'arte del vedere durante seminari tenuti in Germania e all'estero.
Nel 1988 ha ricevuto il Premio Continentale per la medicina naturale grazie al suo lavoro innovativo nel campo della visione olistica.
L'autore racconta che mentre seguiva i corsi per diventare cromoterapeuta, nel 1983, ha appreso il metodo delle immagini postume e, dopo anni di esperimenti, di aver elaborato il programma di rafforzamento degli occhi descritto nel libro "Una vista eccezionale".
Un programma consigliato sia a chi è affetto da problemi visivi sia a chi ne è privo. Non ci sono controindicazioni o limitazioni a eccezione dei seguenti casi: glaucoma acuto, distacco della retina acuto e non curato, infiammazioni oculari acute e nel periodo immediatamente successivo ad un intervento di chirurgia oculare. In questi casi gli esercizi andrebbero sospesi o sarebbe opportuno consultare il proprio medico.
Nel tempo, l'autore, si è dedicato alla ricerca al fine di elaborare un programma di prevenzione per soggetti sottoposti a grande stress visivo in ambito lavorativo, pubblicando libri e programmi di auto-aiuto.
L'autore, tramite i suoi libri ed i suoi programmi, desidera motivare il lettore ad intraprendere un viaggio alla scoperta della sua vista e della sua funzione visiva, al di là delle diottrie e nonostante la presenza di deficit visivi.
Con il testo "Una Vista Eccezionale" abbiamo una proposta completa che parte dalla spiegazione del meccanismo percettivo della visione e unisce i principi del Metodo Bates per la visione naturale - rilassamento, movimento, visione centrale e periferica, memoria e immaginazione - alla digitopressione di origine orientale, alle teorie dei colori secondo i più importanti autori, realizzando un sistema di miglioramento della vista originale ed efficace.
Ma in cosa consiste l'originalità del metodo di Wolfang Hatscher-Rosenbauer?
Viviamo immersi nel colore e il colore suscita emozioni. L'arte è espressione del colore e il colore è una qualità del suono. I cibi attirano per il loro colore o li respingiamo sempre per il colore. I colori rappresentano i Chakra nella tradizione induista, i 5 elementi della tradizione cinese... anche l'assenza di colore è colore. I colori codificano la circolazione stradale, la cartografia, la stampa, le funzioni religiose. In natura, dai cieli blu delle più alte montagne al profondo degli abissi, il colore regna e governa, il colore stupisce ed emoziona.
Soprattutto, il colore è LUCE, e gli occhi sono gli organi della luce.
Il colore è energia, grazie all'energia dei colori "è possibile bilanciare un organo visivo sbilanciato o sotto stress e riattivare l'intero processo della formazione e trasformazione dell'energia visiva", afferma Hatscher-Rosenbauer.
Ma non si ferma qui, integra le tabelle per la terapia cromatica con le pratiche del Metodo Bates e la digitopressione per favorire il processo di miglioramento, come descritto nel manuale.
Nei suoi seminari, invita a giocare con i colori, dipingendo mandala, meditando con i colori, cercandoli, ritrovandoli.
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